Toyota Tech School per i talenti del futuro

Nuovo nome e nuove tecnologie per il progetto formativo di Toyota che coinvolge scuole e concessionari.

Verona, 24 ottobre 2024. IIS Enzo Ferrari è stato invitato da Toyota alla convention Service Day organizzata da Quintegia e AsConAuto, Associazione dei Consorzi Concessionari Auto. L’evento è stato occasione per fare il punto sul progetto formativo di Toyota che coinvolge, in sinergia sul territorio, i concessionari e le scuole. Progetto che si pone nuovi obiettivi di investimento e si rilancia con un nuovo nome: Toyota Tech School.

IIS Enzo Ferrari, scuola vincitrice del 15° Toyota Skill Contest 2024, partecipa al progetto dal 1995, anno in cui è stato siglato il Protocollo di’intesa tra il MIM e Toyota. E si avvia a celebrare il trentennale della collaborazione con un bilancio sempre più convincente in termini di esperienza educativa, formativa e di collocamento nel mondo del lavoro.

Sul palco, Alessandro Morganti, CFO, Customer Experience & Network Development Director di Toyota Motor Italia, Massimo Mancini, Amministratore Delegato di City Motors e Valentina Soncini, Dirigente Scolastica dell’IIS “Enzo Anselmo Ferrari” di Monza, hanno evidenziato gli aspetti centrali di un progetto che, negli anni, ha dimostrato di rispondere efficacemente ai cambiamenti del mercato del lavoro e delle tecnologie.

Le parole chiave sono talenti e motivazione, cioè formazione di tecnici capaci di riconoscere il valore aggiunto del loro percorso scolastico e desiderosi di accedere a processi produttivi in continua evoluzione nel settore dell’aftermarket automobilistico. Come ha sottolineato Morganti, è molto alta la richiesta di tecnici formati, motivati e capaci di interagire positivamente nel gruppo di lavoro in officina. La gamma di skill da enfatizzare negli anni di studio, anche attraverso gli stage e gli eventi organizzati dalle concessionarie, è ampia e, ha ribadito Mancini, disegna un professionista capace di integrarsi in realtà aziendali dinamiche, orientate alla customer experience e aperte all’innovazione e al lavoro di squadra. Quindi, un tecnico specializzato che sa riconoscere l’interazione dei diversi momenti dell’intero processo produttivo ed è in grado di collocarsi, nel tempo, in più mansioni. Per formare alla costruzione di questa visione, sottolinea Soncini, è indispensabile che la scuola doti gli studenti di laboratori e attrezzature di avanguardia, opportunità resa possibile dalla partnership con Toyota. E che curi la formazione di qualità rendendola ben riconoscibile agli studenti, anche attraverso i momenti di confronto reale con il mondo del lavoro durante gli stage.

Il programma di formazione di Toyota Tech School conferma la centralità del full hybrid, ad oggi tecnologia di punta di Toyota. Ma, seguendo i cambiamenti del mondo, introduce anche le nuove tecnologie plug-in, elettrica e fuel cell a idrogeno. Conferma inoltre il modello di sinergia territoriale con le scuole, che dalle attuali 28 diventeranno 53 nel 2026, una per ogni concessionario Toyota presente sul territorio nazionale. Ribadisce l’impegno formativo rivolto ai docenti, coinvolti ogni anno in eventi di aggiornamento nella sede centrale di Roma. Sottolinea infine la fondamentale funzione BRIC (best retailer in town) dei concessionari, protagonisti di processi virtuosi per la creazione di professionalità utili alla domanda locale di lavoro e di servizi.

Una logica di network decisiva nell’orientamento scolastico e professionale, che IIS Enzo Ferrari ha saputo intercettare e mantenere nel tempo, restituendo una formazione di eccellenza e una reale opportunità di collocamento nel mercato del lavoro in continua evoluzione.